Il progetto "I diari di Libello" nasce da un’idea di Marcello Bellanova: coniugare la produzione di rilegature artigianali, da lui stesso realizzate con cura e originalità, con la specifica funzione autobiografica del diario.
Come la storia di ogni individuo - di ogni epoca- è accompagnata dall’uso di oggetti che fanno parte del vissuto quotidiano, così gli oggetti possono rimandare, attraverso fattezze uniche e immediatamente riconoscibili, alla narrazione di vite possibili vissute in epoche lontane, e aprire un varco al racconto di sé.
Ed ecco che l’immaginazione può trovare una consonanza nel Diario del Boia, in quello del Pellegrino, della Cortigiana, o del Musico cantastorie. Ciascun Diario è infatti accompagnato dall'incipit di una narrazione che costituisce un ulteriore spunto per raccontare l'uomo o la donna presenti dentro ognuno di noi, che attendono di emergere attraverso la narrazione di sé.
L'incontro di due sensibilità che prendono spunto l'una dall'altra attraverso un percorso incrociato che inizia con la parola, la storia, il racconto di un frammento di vita medievale immaginato da Marcello.
Anna Burighel ne prenderà spunto per l'illustrazione che a sua volta diventerà ispirazione per la realizzazione del diario. Un lavoro a quattro mani che vuole stuzzicare la fantasia del fruitore e regalargli un ulteriore spunto affinché questo lavoro si completi con il gesto di chi vorrà riempire queste pagine bianche...
Un diario è medicina terapeutica per lenire le proprie ferite; atto di coraggio per inaugurare un viaggio alla scoperta di chi siamo; luce per dipanare l’ombra del dubbio e della confusione che talvolta ci abita.
Buon viaggio di scrittura personale!
Marcello
Vi presento i 4 lavori:
- Il diario del boia
- Il diario del pellegrino
- Il diario della cortigiana
- Il diario del musico cantastorie
IL DIARIO DEL BOIA
"Il pavimento scricchiolava come a tremare al suo passaggio. Quel legno ne aveva ben donde; ah, se avesse potuto raccontare le atrocità di cui era stato testimone! Eppure, appoggiata la mannaia e levato il cappuccio, deposte le armi del suo orrendo lavoro, a guardarlo negli occhi si coglieva un guizzo di vita che per un momento gli toglieva la sua aura d'infamia. .."
Formato 22 x 16 cm - 116 fogli - carta aralda da 100 g/mq avorio o bianca - Rilegatura a mano in tutta pelle su nervi, con nervi a vista. Copertina con finitura di punzoni a caldo e borchie ottonate. Carte di guardia interne con motivi medievali (dragoni o stemmi o motivi floreali) - Tempi di lavorazione: circa un giorno
IL DIARIO DEL PELLEGRINO
"Si narra che, dopo ore estenuanti di cammino solitario per raggiungere il santuario della sua esistenza, il Pellegrino amasse concedersi delle piccole soste ristoratrici per rifocillarsi, rinfrescarsi e scambiare qualche parola con interlocutori occasionali. Tuttavia, capitavano giorni in cui la sera calava presto e il villaggio da raggiungere era troppo distante... "
IL DIARIO DELLA CORTIGIANA
"L'uscio si chiudeva frettolosamente alle sue spalle, come per non tardare a un appuntamento. Era allora che la cortigiana, finalmente libera dagli impegni mondani e sola nell'intimità della propria stanza, allungava lo sguardo attraverso la finestrella ricavata nelle spesse mura..."
Formato: 13,5 x 10,5 cm - 128 fogli - Carta a righe da 90 g/mq con cornice. - Rilegatura a mano in mezza pelle e tessuto tipo broccato laminato con fili dorati.
IL DIARIO DEL MUSICO CANTASTORIE
"Quella sera pizzicava le corde del liuto con lo sguardo perso nel nero dorato. Vi faceva seguire brevi spazi di silenzio, per far sì che il dolce suono echeggiante nell'aria divenisse tutt’uno col suo respiro. L'emozione che scaturiva dal sentirsi parte di un atto creativo lo rendeva dimentico di sé, seppur pervaso di nostalgia..."
che bell'idea Marcello!
RispondiEliminaGrazie Ambra ;-)
Eliminanon avevo ancora visto questo sito! Che bello!
RispondiEliminaGrazie Anna! Ciao
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